tag:blogger.com,1999:blog-1533085681316760240.post3636197838155070856..comments2023-04-12T15:50:09.789+02:00Comments on Il Blog di Paolino: Non ti mettere quella maglietta perché ormai ti è piccolaPaolinohttp://www.blogger.com/profile/16326683032632218849noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-1533085681316760240.post-12152158648442132642008-10-14T12:02:00.000+02:002008-10-14T12:02:00.000+02:00Beh, però fa senz'altro parte della vita anche il ...Beh, però fa senz'altro parte della vita anche il fare i conti con il malditesta di papà, che va maneggiato con cura se no lancia fiamme...<BR/>:)Anjin-sanhttps://www.blogger.com/profile/17204426220345918766noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1533085681316760240.post-19441920489218602992008-09-19T09:30:00.000+02:002008-09-19T09:30:00.000+02:00@VeroNella sostanza condivido il tuo approccio. Sp...@Vero<BR/>Nella sostanza condivido il tuo approccio. Spero di dare alla mia bimba qualche "teoria" preventiva alle escoriazioni<BR/>@Anonimo<BR/>Illustrissimo, è con entusiasmo e non senza curiosità, che leggo il suo commento.<BR/>Me lo da qualche indizio circa la sua identità?Paolinohttps://www.blogger.com/profile/16326683032632218849noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1533085681316760240.post-42655471751050887172008-09-19T09:27:00.000+02:002008-09-19T09:27:00.000+02:00Mio caro, a parte i casi "di vita o di morte", com...Mio caro, a parte i casi "di vita o di morte", come "no altrimenti prendi la scossa", io preferisco che i miei figli imparino dall'esperienza i no della vita. Questo fa di loro delle bestioline un po' rustiche, sempre con le mani nella terra oppure arrampicati su un albero. A volte cadono si graffiano e imparano a conoscere i propri limiti e quindi i propri no. Cerco sempre di dare pochi "no", ma decisi. E' comunque un mio punto di vista, ogni genitore fa quello che ritiene migliore nel difficile processo educativo.Verosimilehttps://www.blogger.com/profile/10279715207361356802noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1533085681316760240.post-12293441775749860752008-09-18T22:41:00.000+02:002008-09-18T22:41:00.000+02:00Riflessioni interessanti e senza risposta certa le...Riflessioni interessanti e senza risposta certa le sue.<BR/><BR/>Se non l'avesse già fatto le suggerirei la lettura del libro "Il gestore di Ettore- Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre" di Luigi Zoja edizioni Bollati Boringhieri.<BR/><BR/>Non fraintenda non è l'ennesimo stupido manuale sul ruolo di genitore dove può trovare una tesi in un libro e il suo contrario in un altro. <BR/><BR/>Il libro parla dell’evoluzione storica, culturale e soprattutto psicologica della figura del padre. Dalla preistoria dove la natura ha premiato il comportamento del maschio che torna dalla caccia e che anche se inconsapevole del nesso tra accoppiamento e nascita aiuta la femmina nella cura ed educazione della prole. <BR/><BR/>Dal mondo Greco e romano che per compensare la debolezza del ruolo naturale del padre ne inventa un ruolo sociale e per compensare lo svantaggio sulla madre creatrice gli concede di riconoscere la paternità e assegnarne il cognome. <BR/><BR/>E' in quest'ottica derivante dalla sovrastruttura sociale che il padre assume anche il ruolo di colui che deve anche insegnare le leggi della società civile che possono essere in contrasto con l'istinto.<BR/><BR/>Cosa insegnare e come non sono tematiche trattate nel libro così come non è presente il capitolo "non ti mettere quella maglietta perchè ormai ti è piccola"Anonymousnoreply@blogger.com