Figlia mia,
Nella vita io ti auguro di essere bruttina.
Non dico proprio brutta, ma quel tanto che basta per piacere a qualcuno che spero sia proprio quel qualcuno che piace a te.
Ma non così poco per piacere a tutti.
Perché le donne bellissime, in questo maledetto mondo, diventano le prede delle peggiori persone.
E anche se penserai che la bellezza ti stia aiutando e ti possa aprire delle porte, ne starai pagando un prezzo troppo caro. E te ne accorgerai quando farà troppo male capirlo.
Tu invece dovrai essere bruttina e una grande donna.
Di spirito. Allegra, divertente. Coraggiosa, intelligente, indipendente. Fiera di te e piena di te ma mai arrogante. Sicura della tua forza e delle tua Bellezza. E sarai una bruttina così bella che si innamoreranno di te delle persone speciali, perché solo loro saranno in grado di vederti davvero.
Perché la bellezza pura è alla mercé di tutti e purtroppo anche gli stupidi e gli arroganti e i cattivi e i balordi la possono vedere.
E i potenti la vogliono possedere!
Ed è una guerra impari quella delle belle. E sono certo che saresti in grado di combatterla e anche di vincerla quella guerra, ma le ferite si subiscono sempre: non esiste guerriero senza una cicatrice.
E i potenti la vogliono possedere!
Ed è una guerra impari quella delle belle. E sono certo che saresti in grado di combatterla e anche di vincerla quella guerra, ma le ferite si subiscono sempre: non esiste guerriero senza una cicatrice.
E allora ti auguro di combattere battaglie più alte. Non più importanti, perché quella delle belle è una battaglia per sopravvivere ma che si combatte contro persone infime e “basse”.
E poi figlia mia, ti auguro ti provare tanto amore nella tua vita.
Quell'amore che ti stringe la gola e riempie gli occhi di lacrime. Come adesso, mentre scrivo.
Come quello che io e la mamma proviamo per te, Figlia mia.
Come quello che io e la mamma proviamo per te, Figlia mia.
Figlia mia che sei due figlie ma che l’Amore non si dimezza ma anzi, si raddoppia. Ed è una cosa questa che non si può spiegare ma solo provare.
E ti auguro di trovarlo questo amore. Di trovarlo in una persona che a pensarci ti viene il groppo in gola e gli occhi si caricano di lacrime.
Un amore che è pienezza e paura della mancanza.
Ti auguro tanta felicità nella tua vita da bruttina.
Ma bruttina fiera e a testa alta.
Fiera di sapere di esserlo bruttina. Alla faccia dei mostri che ti ignoreranno e non capiranno nemmeno (cretini che non sono altro!) di aver appena incrociato la più Bella creatura al mondo.
E ti auguro di piangere nella vita, non di dolore, anche se accadrà, ma di amore e nostalgia, che poi è l’amore passato che ti rimane dentro.
E piangere fa bene e serve ogni tanto e ti auguro di essere capace di non nascondere le lacrime.
Quando serve sia chiaro! Ma quando è il momento ti auguro di essere capace di mostrare i tuoi sentimenti, il tuo cuore.
Nella vita, figlia mia, io ti auguro di essere bruttina.
Ed è l’unica scorciatoia che ti auguro di percorrere. Per il resto intraprendi sempre la strada più difficile, più impervia, più faticosa. Quella che ti spaventa di più perché tanto tu hai tutte le capacità per scalare qualsiasi montagna, e superare qualsiasi ostacolo.
Ed è l’unica scorciatoia che ti auguro di percorrere. Per il resto intraprendi sempre la strada più difficile, più impervia, più faticosa. Quella che ti spaventa di più perché tanto tu hai tutte le capacità per scalare qualsiasi montagna, e superare qualsiasi ostacolo.
E non ti accontentare mai. E pretendi sempre quello che ritieni giusto.
Non transigere. O se lo fai, fallo sapendo di farlo. Nella vita ti auguro di saper sempre mediare. Un po’ come sto facendo io adesso che ti scrivo di mediare in maniera intransigente!
Ma tu devi batterti fino in fondo per quello che ritieni davvero importante e tralasciare e ingoiare qualche rospo, quando non vale la pena spendere troppe energie.
E ti auguro di avere la saggezza per fare sempre le scelte giuste. E anche se sbaglierai, perché sbaglierai, non rimproverarti troppo. Impara dagli errori e ti auguro di non far soffrire troppe persone.
Perché quelli sono gli errori che faticherai a perdonarti.
Buona vita, Figlie mie!